Quella giornata era infinita, cercava di stare dietro le chiamate e le impennate degli indici, ma non aveva lo stesso scatto di sempre. Le si illuminarono gli occhi quando vide, verso l’ora di pranzo, il signor Watanabe che entrava in ufficio.
<<Mirko vieni in ufficio, ti lascio due progetti da firmare, poi devo andar via..>>